Abbiamo già detto più volte quanto sia importante dare una buona immagine di te stesso ed utilizzare tutti gli strumenti online nella ricerca del lavoro: ormai molte aziende infatti dedicano una parte sempre più rilevante al web recruitment, ovvero al reclutamento online. Ma vediamo quali sono i vantaggi e gli svantaggi sia per le aziende che per i candidati.
Dal lato delle aziende i vantaggi sono molteplici e trovano fondamento sia tra motivi organizzativi che economici. Molte imprese, non solo multinazionali, tendono a considerare la ricerca del personale come una parte dell’attività di branding: per questo, attraverso i social network, si propongono sempre di più come luoghi ideali di lavoro, sfruttando il proprio brand per trasmettere determinati valori. Secondo un recente rapporto della società svedese Potentialpark sono, infatti, più del 33% le aziende europee che hanno aperto una propria pagina su Facebook allo scopo di entrare in contatto con i consumatori e potenziali dipendenti futuri. Gli strumenti del Web 2.0 infatti sembrano offrire una maggior duttilità e maggiori vantaggi rispetto alla classica acquisizione del curriculum vitae riassumibili nei seguenti punti:
miglior conoscenza dei candidati grazie all’acquisizione di informazioni personali e più veritiere rispetto ad un curriculum;
minor tempo di acquisizione di un gran numero di curricula;
possibilità di creare una ampia banca dati di curriculum ben organizzata e strutturata;
velocità di consultazione dei dati;
abbattimento dei costi dovuti al risparmio della pubblicazione di un annuncio su quotidiani e giornali specializzati;
abbattimento di limiti territoriali e possibilità di attivare una selezione su più zone con un singolo annuncio;
facilità di creazione di un nuovo canale di reclutamento;
maggior visibilità di un annuncio;
Ovviamente non è tutto oro quel che luccica e le imprese che decidono di affidarsi al web recruiting incontrano anche alcuni problemi. Gli svantaggi di tale forma di reclutamento sono legati prima di tutto alla ricezione di un numero di candidature superiore a quanto magari realmente richiesto, senza considerare il fatto che i curriculum che arrivano sono spesso duplicati su più portali e contribuiscono a creare una banca dati di medio-basso profilo, soprattutto in termini di esperienza (il web è infatti utilizzato prevalentemente da giovani).
Ma quali sono invece i vantaggi e gli svantaggi del web recruitment per chi cerca lavoro? I candidati hanno sicuramente una maggior facilità di stabilire un contatto con le aziende e inviare il proprio curriculum, ma hanno anche il vantaggio di poter consultare annunci senza ricercarli in prima persona, grazie alla possibilità offerta da portali e motori di ricerca del lavoro di ricevere per posta elettronica gli annunci di lavoro più attinenti al proprio profilo professionale.
Tra gli svantaggi del reclutamento online per i candidati si segnala la duplicazione dei dati su più portali e la possibilità di trovare annunci poco seri. Ogni portale infatti richiede la registrazione degli utenti e l’inserimento del proprio curriculum, cosìcchè ogni candidato è costretto a dover inserire più volte i propri dati professionali.