Quando si richiede un prestito personale il contratto si perfeziona mediante conferma scritta, affinchè vada a buon fine l’accettazione della richiesta di finanziamento con contestuale pagamento dell’ammontare della somma richiesta, è necessario che i richiedente produca idonea documentazione che riportiamo qui di seguito:
-Fotocopia di un documento di identità valido; nel caso venga presentata la carta d’identità allegare una copia del certificato di residenza o di certificazione sostitutiva in quanto non è prevista l’annotazione sella carta di identità di un eventuale cambio di residenza. Si ricorda che tale annotazione è prevista solo per la patente auto.
In alternativa, la società finanziaria può richiedere copia di un’utenza (luce, gas o telefono)
-Copia del codice fiscale;
-Copia dell’ultima busta paga;
Compass è una società del gruppo Mediobanca operante nel settore dei crediti al consumo,erogazione mutui e apertura di credito rivolti alla clientela privata; per quanto riguarda nello specifico i prestiti personali, sono previsti due scaglioni: i prestiti sino a 5000 euro e quelli oltre tale soglia.
A seconda dell’importo richiesto rientrante in una delle due fasce, cambia l’ammontare degli interessi passivi.
Il prestito Compass lo possiamo confrontare con quello di uno dei suoi maggiori concorrenti, la Santander Consumer Bank; a parte le condizioni dei tassi legati alle condizioni del mercato, la Santander ha dei costi di gestione della pratica piuttosto elevati, nel caso, ad esempio, ci si rivolga al call center, le informazioni costano 2,00 euro. I moduli per la richiesta di finanziamento sono illeggibili, le informazioni sono infatti scritte con dei caratteri di stampa piccolissimi, nonostante vi siano precise diposizioni che vietano tale pratica.
Dal punto di vista della trasparenza e dei costi, Compass è senza dubbio vincente rispetto a Santander.
Il piano di ammortamento del prestito è alla francese, gli interessi variano in relazione al capitale erogato e al TAEG; il prestito prevede due soglie di prestito; a tali costi vanno aggiunte le spese di incasso (euro 2,00). Le commissioni incasso presso le filiali degli istituti di credito prevedono una spesa di 2 euro.In ottemperanza alla legge sulla Trasparenza delle Operazioni dei Servizi Finanziari, una volta all’anno, Compass inoltra alla propria clientela la documentazione del contratto di finanziamento, tale invio comporta un addebito di 3 euro riportato sotto la voce “spese per la comunicazione periodica”.
Svantaggi
Risulta essere prevista una commissione finanziaria che può arrivare a costare sino a 500 euro.
Possibilità di effettuare variazioni contrattuali sfavorevoli al cliente, tale clausola deve essere espressamente approvata dallo stesso, ma in caso di diniego, il finanziamento non viene perfezionato.
Vantaggi
In caso di proposta unilaterale di contratto, il cliente ha 30 giorni di tempo per chiedere la recessione del contratto. Un buon servizio di call center, che può essere contatto seguendo questa guida sul servizio clienti Compass, che fornisce tutte le informazioni inerenti al finaziamento anche a chi non è ancora cliente Compass. Condizioni contrattuali scritte in caratteri leggibili e consultabili online. Velocità per quanto riguarda i tempi di erogazione del prestito.