Cosa sono i CFD? Come dice il nome i CFD sono contratti per differenza, si tratta di uno strumento derivato molto semplice. Esistono CFD su varie tipologie di strumenti finanziari quali Azioni,Indici e Valute. Sul CFD si può entrare sia short che long, in poche parole il CFD sul Dax dipende dal valore che il dax assume nel periodo considerato, il suo sottostante è il Dax. Tuttavia il CFD presenta un problema rilevante, ovvero che la controparte non è il mercato vero e proprio ma il broker che fa da mercato. In questo caso se apriamo una posizione long sul CFD del Dax avremo come controparte il broker. Il cliente dovrà corrispondere al broker un interesse o una commissione. Il vantaggio del CFD è che il cliente non deve comprare un lotto intero ma può acquistare anche microlotti consententogli di operare con capitali più bassi, e di usufruire in relazione alla propria tecnica e al proprio money management anche di leve finanziarie elevate. Tuttavia il prezzo del cfd non riflette in maniera uguale il prezzo del sottostante ma sarà leggermente diverso perchè include i costi che il cliente deve corrispondere al broker. Sono strumenti molto pericolosi e quindi consigliati essenzialmente ai professionisti. Il cliente può acquistare futures attraverso i cfd depositando sul conto un margine per eseguire l’operazione. Se il trade va male, è possibile che il broker contatti il cliente per chiedere di integrare il conto perchè è stato superato il margine, in questo caso il cliente dovrà effettuare un nuovo versamento ad integrazione oppure la sua posizione sarà chiusa. I CFD come tutti gli strumenti finanziari, presenta il problema che, in alcuni casi a casusa di movimenti repentini del mercato come la formazioni di ampi gap, è possibile perdere più del capitale a disposizione.
Un lotto di CFD equivale a circa 100.000,00 $. Supponiamo di avere a disposizione un capitale di 5000,00 $ e di voler acquistare un CFD sul Dax. Innanzitutto quanto devo rischiare? Ovviamente rischio il mio 2% che equivale a (5000,00 $ X 2%) 100,00 quindi posso acquistare il cfd sul dax ma l’eventuale perdita non dovrà eccedere i 100,00 $ (a meno che non si verificano eventi straordinari che portano il mercato ad oltrepassare lo stop loss e a perdere di più rispetto a quanto stabilito) per rispettare il mio money management. E’ naturale che non posso acquistare un lotto intero, ma sicuramente dovrò acquistare dei microlotti sempre, che il broker lo permetta. Supponiamo che voglio entrare long e il massimo della candela è quotata a 6200,00 $ mentre il minimo è pari a 6130,00 $. Voglio entrare long, quindi voglio posizionare un ordine a circa 6210,00 $. Detrminiamo il valore dello stop loss che è pari a:
Valore Stop Loss = Massimo – Minimo = (6200 – 6130) = 70,00
Detrminiamo il valore dello stop loss in percentuale che è pari a:
Valore Stop Loss % = Valore Stop Loss / Valore Entrata = (70,00/6210) = 0.011 * 100 = 1,12%
Lo stop loss per un lotto è pari in base alle condizione del massimo,minimo e all’entrata attuale a:
Stop Loss per un lotto di CFD = Valore Stop Loss% * Valore CFD = 1,12% * 100.000,00 $ = 1.120,00 $
Vuol dire che se acquisto un lotto rischio se mi becca lo stop loss 1.120,00 $ che è assurdo perchè contrasta con il mio money management. Verifico i lotti o microlotti che posso acquistare in relazione al mio rischio e al mio money management.
Numero di Lotti su CFD in relazione al rischio = (Capitale * % Rischio MM) / Stop Loss per un lotto di CFD
Nel nostro caso avremo:
Numero di lotti su CFD in relazione al rischio = (5000,00 € * 2%) / 1.120,00 $ = 100,00 / 1.120,00 = 0.08 microlotti
Quindi per rischiare 100 euro dovrò entrare long con 8 microlotti.
In questo caso rispetto al calcolo dei pip il discorso è più lungo perchè nel forex conosciamo il valore del pip, sui cfd dobbiamo stabilire quanto vale il singolo contratto in relazione al nostro rischio.