Come diventare pasticciere? Il pasticciere: una figura professionale che sa di buono. Al contrario di quello che si potrebbe pensare, diventare pasticciere significa svolgere un lavoro stimolante e creativo.
Lavorare come pasticciere richiede una buona dose di creatività, un ottima manualità, senso estetico e ottima competenza tecnica.
Un pasticciere è colui che è specializzato nella preparazione dei dolci: torte, paste. Pasticcini e cioccolata; tutti i segreti per preparare dolci deliziosi appartengono ad un buon pasticciere.
Diventare pasticciere è un percorso stimolante attraverso la conoscenza delle materie e la comprensione di come utilizzare le materie più adatte.
La cucina e dunque anche l’arte del pasticciere è in fondo un processo che consiste nel cambiamento dello stato chimico degli alimenti. Il pasticciere impara come utilizzare al meglio gli alimenti, come mescolarli tra di loro, per ottenere cibi deliziosi.
Un pasticciere deve saper riconoscere le migliori materie prime per produrre i propri dolci. Ogni delizia preparata è una vera e propria creazione: il pasticciere verifica le dosi, la quantità e la qualità dei prodotti da utilizzare.
Scelta delle materie prime: è un momento molto delicato, che potrebbe comportare la buona riuscita del dolce. E’ la buona qualità dei materiali utilizzati a determinare colore, odore e sapore dei dolci.
Miscelazione e preparazione: diventare pasticciere significa imparare dei processi. Preparare dei dolci vuole miscelare gli ingredienti per conferire loro gusto e sapore.
Diventare pasticciere: competenze specifiche
Il pasticciere deve conoscere le norme per una corretta utilizzazione, conservazione dei prodotti alimentari. Deve anche conoscere i principi nutrizionali degli ingredienti, oltre che imparare a realizzarli.
Per diventare pasticciere bisogna avere un’ottima manualità. I dolci non devono solo essere preparati, ma anche decorati. In questa fase il pasticciere può sviluppare al meglio le proprie doti creative.
Il pasticcere deve anche saper programmare le macchine che deve utilizzare per la preparazione dei dolci: impastatrici, forni, frigoriferi.
Per diventare pasticciere è possibile seguire il percorso formativo adatto. In seguito alla riforma recente riguardante gli Istituti Tecnici, per diventare pasticcieri è possibile frequentare l’Istituto professionale “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”.
Si tratta di un diploma quinquennale che prepara al meglio alla professione. Non bisogna tuttavia dimenticare che quella del pasticciere è una professione che si basa moltissimo sull’esperienza.
Non è sufficiente imparare il procedimento per imparare a cuocere un Pan si Spagna, ma bisogna verificare la propria tecnica e affinarla sul campo quotidianamente per diventare ottimi pasticcieri.
Dopo avere conseguito il diploma, bisogna poi optare per un periodo di apprendistato al fianco di pasticcieri esperti, che sapranno trasferire tutte le competenze adatte. Per quanto riguarda lo stipendio, secondo quanto riportato in questa guida su come diventare pasticcere sul blog Professioniecarriere.com, è di 16000 euro. Ovviamente può salire in base all’esperienza e alle competenze.
Il pasticciere è una figura professionale che ha molta autonomia, e il più delle volte apre una propria attività commerciale con un proprio marchio, per la vendita dei propri prodotti.
Risulta essere possibile poi in alcuni casi seguire corsi di specializzazione organizzati da Enti o Regioni per affinare le proprie competenze tecniche e culturali.
Quella del pasticciere è una figura professionale molto stimolante, quasi magica, capace di unire professionalità, gusto, e creatività.