I distributori a metano rappresentano il futuro, ma al contrario di quello che si possa pensare, non sono molti, e per chi ne ha la possibilità, aprirne uno potrebbe rappresentare un ottimo affare.
Se si sceglie una zona sprovvista, in cui vi sono molte auto a metano, il guadagno è assicurato. Certo bisogna avere il capitale iniziale e tanta tanta volontà, per aprire un’attività del genere, ma una cosa è sicura, il guadagno è assicurato.
Per prima cosa occorre acquistare il terreno, sul quale sorgerà il nostro distributore di metano. Il terreno deve rispondere a determinate regole, essere a distanza di sicurezza dai palazzi, dagli altri distributori di metano, tutte regole che variano da comune a comune e delle quali è necessario accertarsi direttamente all’Ufficio predisposto del comune di residenza.
Le autorizzazioni richieste sono quelle del comune, e quelle dei vigili del fuoco.
Una volta ottenute le autorizzazioni, si deve richiedere la licenza per inizio attività, essenziale per qualsiasi attività commerciale e quindi anche per un distributore di metano.
Come ottenere la licenza
La licenza va richiesta al comune dove si vuole aprire l’attività. Dopo aver preso la licenza occorre scegliere l’ente erogatore che più ci conviene tra i marchi registrati nel nostro paese.
Una volta effettuata la scelta si può iniziare la nuova attività, che come già detto porterà sicuramente guadagni.